Il rubinetto gocciola?
L’abbiamo visto in tanti film: gocciola di notte e non lascia dormire il protagonista che inesorabilmente… sclera!
In linea di massima, i motivi che possono portare al gocciolamento non sono più di un paio: o una guarnizione ha smesso di fare il suo mestiere, o un eccesso di calcare.
Nel primo caso, se non siete pratici, chiamate l’idraulico.
Se volete azzardare, almeno ricordatevi di chiudere l’acqua (anche la calda) prima di avviare qualsiasi operazione.
Ricordate poi di coprire con uno straccetto la chiave inglese che userete per svitare parti “a vista”, o riparerete il guasto ma rovinerete l’inox e vi arrabbierete molto.
Se è un problema di calcare, potete fare una cosa molto semplice: svitate la parte finale, dove esce l’acqua, scomponetela delicatemente (c’è una retina) e mettetela a bagno maria nell’aceto. Qualche ora basterà a sciogliere il calcare. Attenzione: aceto di vino bianco!
Se invece il rubinetto si mette a gocciolare in piena notte e non vi fa dormire… c’è un piccolo trucco che risolve la situazione in pochi secondi.
Vi basterà legare uno spago sul rubinetto stesso e lasciarlo scendere sul lavandino: la goccia vi si attaccherà planando senza più rumore…e voi dormirete tranquilli.