Parlavamo qualche giorno fa di come sia importante valutare bene la scelta di un frigorifero: ovviamente i produttori tendono a spingerci verso il “grande è meglio” ma, se avete letto quanto vi abbiamo scritto, non è proprio detto che sia così.

Allo stesso modo, da alcuni anni a questa parte assistiamo al fenomeno di “grande è bello” anche per le lavatrici.
Improvvisamente sembra che sotto gli 8 chili una lavatrice non sia nemmeno degna di questo nome: avete notato anche voi?

E allora vediamoci un po’ più chiaro.
Serve valutare al meglio la capacità di carico dell’elettrodomestico in questione, innanzitutto sapendo che il carico di una lavatrice è inteso a capi bagnati, non asciutti. ovvero: dopo lavati, non quando li inseriamo.
Tenetelo presente.

Detto questo, per capire quale lavatrice ci serva dobbiamo farci un esamino di coscienza e magari anche valutare il nostro armadio e la bolletta della corrente.
In alcune case, ad esempio, si fa la lavatrice nel week end, perchè l’energia elettrica costa meno.
In altre, si carica più volte la settimana.

L’ideale sarebbe dunque, per risparmio e praticità, cercare di far andare la lavatrice solo quando realmente serve, con il giusto carico (e magari negli orari giusti).
Mezza piena è uno spreco di corrente, detersivo e ammorbidente, inoltre logora maggiormente la lavatrice semplicemente perchè ne farete più del necessario, accorciandole la vita.

Detto questo, una lavatrice da 5 o 6 Kg basta e avanza per una coppia; gli 8 kg che si trovano tanto frequentemente oggigiorno sono la dimensione per una famiglia di 4 o 5 persone di varia età. Il single può accontentarsi di una da 4 kg.